Prestiti e truffe: come evitarle

Sempre più persone ricorrono alla necessità di un prestito. In effetti, poiché stiamo vivendo un periodo di crisi economica, è davvero difficile arrivare alla fine del mese soltanto con le entrate regolari. Spesso può capitare di ritrovarsi ad affrontare con delle spese extra, per le quali c’è bisogno di maggiore liquidità. Da questo punto di vista i prestiti, specialmente i finanziamenti personali, possono rappresentare un ottimo punto di riferimento. Nel fare la richiesta di un prestito e nel vedersi erogata la somma, bisogna stare molto attenti, soprattutto per non cadere vittime di truffe, le quali, a detta degli ultimi dati a disposizione, aumentano sempre di più. Vediamo che cosa fare concretamente.

Come evitare di essere truffati online

Come viene spiegato anche su prestitiperte.com, a volte si può essere vittima di raggiri soprattutto quando si richiedono prestiti online. I prestiti richiesti su internet costituiscono una buona opportunità da non sottovalutare, specialmente perché sono facili da ottenere, più comodi rispetto a quelli tradizionali e sono piuttosto veloci.

Comunque sono quelli che possono andare più soggetti a raggiri. Per evitare di essere truffati, bisognerebbe prendere una serie di precauzioni. È opportuno non aprire e non considerare e-mail sconosciute, che arrivano senza che ne abbiamo fatta richiesta.

Se abbiamo bisogno di inserire dei dati online per richiedere il prestito che ci interessa, occorre assicurarsi sempre che il sito di riferimento sia quello ufficiale.

Inoltre dobbiamo sempre prendere informazioni dettagliate sull’ente finanziario che ci concede il finanziamento, per verificare se veramente esista e se abbia una sede legale. Molto importante dal punto di vista tecnico è considerare che il protocollo del sito a cui ci colleghiamo sia https, se il sito ci richiede di inserire i nostri dati bancari.

Come riconoscere i truffatori

C’è un dato in particolare a cui bisogna prestare attenzione, per comprendere fino in fondo che ci si può ritrovare ad avere a che fare con dei truffatori, quando si richiede un finanziamento. Di solito le eventuali truffe vengono concluse molto in fretta, approfittando della situazione di debolezza e di difficoltà in cui si viene a trovare chi ha bisogno di una liquidità immediata.

Quindi a volte, proprio per sembrare più credibili, le truffe vengono perpetrate mettendo di fronte proposte molto accattivanti.

È opportuno non fidarsi mai quando ci dicono di anticipare una somma in contanti quando chiediamo un finanziamento e ci chiedono dei soldi approntando come scusa eventuali costi amministrativi.

Le conseguenze delle truffe

La questione del collegamento fra prestiti e truffe è davvero molto complessa. Piuttosto complicate infatti appaiono le conseguenze in cui si potrebbe incorrere a causa di raggiri, di fronte ai quali ci si può ritrovare in situazioni irrimediabili.

Per esempio i truffatori possono anche riuscire ad ottenere dei dati personali, attraverso i quali hanno la possibilità di impossessarsi della nostra identità. Tutto ciò è molto pericoloso, perché a nostro nome possono aprire così conti correnti o richiedere mutui.

I danni possono essere tanti, specialmente quando ci ritroviamo nella difficoltà di pagare delle somme che non abbiamo richiesto e di essere segnalati al Crif come cattivi pagatori.

Possiamo pure incorrere nella conseguenza che, quando abbiamo la necessità di richiedere un vero prestito a nostro vantaggio, difficilmente le banche saranno disposte a concedercelo.

A tutto questo dobbiamo aggiungere quelle truffe che rischiano di trasformarsi in veri e propri casi di usura sul web. Sono dei casi molto al limite, ma che nel mondo si possono verificare in diverse circostanze.

Soprattutto interessano chi richiede dei prestiti online, quando ci si ritrova ad avere a che fare con dei veri e propri criminali che sottopongono la vittima a dei ricatti. Molte volte infatti chiedono di effettuare dei rimborsi che si rivelano quasi impossibili, in quanto i tassi di interesse sono molto alti.

Molto spesso accade che le vittime vengano minacciate di diffusione di dati riguardanti la propria privacy in seguito a ritardi o a mancato pagamento degli interessi.

In questi casi bisogna sempre rivolgersi agli agenti di Polizia Postale, in modo che si possano mettere in atto le dovute indagini da sottoporre alla valutazione delle autorità giudiziarie.

È vero che sono dei casi limite, ma, in generale, è molto importante stare attenti per non rischiare soprattutto di perdere economicamente e di ritrovarsi in difficoltà.