Generatori di aria calda: a che cosa servono?

In alcune occasioni, il riscaldamento di spazi molto ristretti e con temperature piuttosto rigide potrebbe essere difficile; talvolta, in effetti, i semplici mezzi di riscaldamento potrebbero non bastare, dal momento che ambienti particolari presentano delle condizioni specifiche che non permettono un riscaldamento rapido o mirato. Per questi ambienti, per affrontare temperature difficili da sostenere, è consigliato utilizzare generatori aria calda, per permettere un riscaldamento molto più rapido e mirato e soprattutto in situazioni di emergenza. I generatori di aria calda sono stati pensati per affrontare anche le temperature più rigide e gli ambienti più ostici: ma come funzionano e come sono strutturati? Questo è tutto ciò che c’è da sapere in merito.

Come sono strutturati i generatori di aria calda

Per comprendere la funzione dei generatori di aria calda, basti considerare la struttura degli stessi. La maggior parte dei generatori di aria calda, specie quelli che vengono costruiti nel rispetto delle norme ambientali europee, hanno una struttura fissa che permette da un lato di generare, anche in ambienti piuttosto ostici, aria calda atta a riscaldare velocemente un ambiente freddo; in secondo luogo, spesso questi generatori sono anche funzionali all’assorbimento e all’eliminazione dell’umidità, avendo la funzione di un vero e proprio deumidificatore. 

Sulla base di queste considerazioni, la struttura di un generatore di aria calda è la seguente: generalmente essi presentano una forma tubolare, che si poggia su una struttura che, avendo la funzione di trasporto, si presenta come un piccolo carrello che permette di trasportare il pesante oggetto. In questo modo non rappresentano un ostacolo per coloro che non riescono a trasportarli, e possono essere facilmente spostati o riposti in un ambiente al chiuso dopo il loro utilizzo. Ovviamente possono essere realizzati anche con semplici manici, essendo manuali, o con una struttura completamente differente, soprattutto se presentano infrarossi e hanno la struttura simile a quella di una stufa.

Per quanto riguarda l’alimentazione, invece, questa può avvenire in tre modi differenti, che caratterizzano anche le tre diverse fonti di alimentazione da inserire all’interno del generatore: generalmente si utilizza gasolio o gas per alimentarli e per generare calore, ma la soluzione può avvenire anche per mezzo di infrarossi, che caratterizzano una fonte alternativa di alimentazione. Essendo funzionali agli standard di sicurezza e alle norme ambientali vigenti, per quanto possano essere realizzati in diverse modalità, di solito i generatori di aria calda vengono realizzati con riscaldamento diretto e a bassa o alta pressione.

Generatori di aria calda e deumidificatori: a che cosa servono?

Data la struttura e la realizzazione dei generatori di aria calda, è importante considerare anche il loro utilizzo e le funzionalità di questi stessi. I generatori di aria calda vengono utilizzati soprattutto in situazioni di emergenza, per riscaldare in modo rapido ambienti molto freddi o che presentano situazioni particolari di temperatura. Per questo motivo, molto spesso vengono utilizzati all’interno di cantieri, all’interno dei quali le temperature sono incredibilmente rigide e un semplice impianto di riscaldamento può non bastare a ovviare il problema.

Allo stesso tempo, i generatori di aria calda sono pensati anche per ambienti piuttosto particolari, là dove il riscaldamento riesce non essere efficace; data la loro struttura ad alta o bassa pressione, e data la presenza di gas o gasolio utilizzato per l’alimentazione, i generatori permettono un riscaldamento incredibilmente rapido e immediato.

Tuttavia, la loro funzione può essere anche differente, riguardando non soltanto l’ottica del riscaldamento; i generatori possono essere utilizzati anche attraverso la funzione di deumidificatori, che hanno un obiettivo differente: essi, in effetti, servono a liberare l’umidità dall’aria e a evitare problemi di salute (che potrebbero essere determinati dall’umidità stessa) in condizioni di lavoro particolari.