Tutte le info più importanti sui tappeti mobili

I protagonisti di questo nostro approfondimento odierno sono degli impianti di nicchia a cui, però, molte realtà fanno riferimento in maniera particolare. Di fatto, non sono semplicissimi da trovare in giro, nonostante siano molto efficaci in circostanze di natura disparata. Stiamo parlando dei tappeti mobili, più comunemente definiti anche marciapiedi mobili. Al di là delle premesse e delle peculiarità particolari, comunque, con l’incremento infrastrutturale che ha interessato il mondo intero nell’ultimo ventennio, questi impianti sono diventati più richiesti. Generalmente, comunque, i tappeti mobili si usano in spazi ampi e adibiti ad ospitare un numero elevato di persone. Grazie ai marciapiedi mobili, poi, è anche possibile trasportare carichi pesanti con maggiore agevolezza.

I tappeti mobili sono perfetti, ad esempio, all’interno degli aeroporti, nei centri commerciali e nelle metropolitane, tra le altre cose, oltre a zone dei centri abitati in cui risulta importante spostare le persone in modo circoscritto ed ordinato, allo scopo di raggiungere unitariamente un’area delimitata. Per questo motivo, è possibile trovare i suddetti impianti anche negli edifici di grosse dimensioni. Da non confondere con le scale mobili, che sono più diffuse e si spostano su pendenze più ripide, i tappeti si muovono su un piano o su superfici pendenti in maniera molto limitata.

Dati i presupposti, appare chiaro quanto, di fatto, i tappeti mobili siano particolari e, per questo motivo, per la loro installazione, richiedono l’intervento di realtà esperte di settore, in grado di consigliarvi i prodotti più indicati per le vostre esigenze e quelle dello stabile in cui dovranno essere installati. A tal proposito, vi consigliamo vivamente di dare un’occhiata alla proposta di SMI Italia.

Tappeti mobili: quali sono le caratteristiche tecniche?

La stragrande maggioranza dei marciapiedi mobili disponibili sul mercato presentano, ovviamente, una superficie liscia, anche chiamata pallet. Il gradino si ferma ad una grandezza di 1.1 metri. È proprio la piattaforma in questione a permettere agli utilizzatori di adoperare l’impianto in sicurezza, anche quando si trasportano valigie o carrelli della spesa. Per quanto riguarda i marciapiedi mobili, essi presentano gradini lisci, la cui grandezza oscilla tra i 60 centimetri ed il metro e quattro. Le balaustre sono, invece, alte più o meno 90 centimetri, pur essendo studiate per facilitare l’utilizzo anche da parte dei bambini, in grado di avvicinarsi al corrimano senza troppi problemi.

I tappeti mobili presentano livelli di inclinazione variabili, pur non superando i dodici gradi. Essi si servono di corrente industriale a 380 Volt, con consumi che vanno dai 15 ai 30 kW in funzione di circostanze e tipologia di prodotto specifica. I tappeti mobili, comunque, si muovono a circa 50 centimetri al secondo e non sono economici, né all’acquisto, né all’installazione, richiedendo anche una manutenzione periodica. Torniamo, quindi, a suggerirvi di ascoltare i pareri degli esperti durante una consulenza specifica prima di comprendere l’entità del bisogno di un sistema del genere.

Da quanto accennato in precedenza, comunque, è chiaro che sia impossibile fare a meno dei marciapiedi mobili all’interno di tutte quelle aree, siano esse aperte o al chiuso in cui occorre spostarsi su lunghe tratte, magari anche trasportando dei pesi. Gli aeroporti non sono l’unico esempio. Anche i centri commerciali, infatti, sono luoghi perfetti per installare un tappeto mobile, dato l’afflusso di persone con carrelli e buste della spesa anche molto pesanti. Troviamo questi impianti anche nei musei, nei grandi centri di lavoro e nelle biblioteche, così come nelle strutture ricettive sviluppate in un perimetro particolarmente ampio. Come già precedentemente accennato, comunque, i tappeti mobili rimangono una tipologia peculiare di impianto, molto diversa dalle scale mobili che funzionano in verticale, riducendo le barriere architettoniche.