Come comportarsi quando avviene un incidente stradale

175000. Un numero già di per sé enorme, ma che amplifica, ulteriormente, la propria grandezza se si pensa che, purtroppo, corrisponde alla quantità di persone vittime di lesioni in seguito ad un incidente stradale in Italia. Un numero, traslato alla quotidianità, che equivale a quasi 500 feriti al giorno e fa ben capire quanto il tema della sicurezza stradale sia di fondamentale importanza. 

Non è così improbabile, purtroppo, che possa avvenire un incidente stradale. Ed in questi casi bisogna, innanzitutto, mantenere la calma, anche se non è semplice: i diverbi a seguito di un incidente stradale, purtroppo, sono all’ordine del giorno, ma non portano a nulla di costruttivo e, in alcuni casi, non fanno altro che peggiorare o far precipitare del tutto la situazione. 

Ambulanza, vigili e forze dell’ordine: quando è necessario richiedere il loro intervento

La prima cosa da fare, immediatamente, è fermarsi. È bene ricordare, infatti, come lasciare il luogo dell’accaduto, senza essersi accertati, ad esempio, che ci sia qualche ferito, comporta delle sanzioni particolarmente gravose, non solo dal punto di vista pecuniario: in alcuni casi, infatti, è previsto l’arresto. Oltre ad un gesto dell’elevata moralità, fermarsi dopo un incidente è previsto, obbligatoriamente, dalla legge. 

Il primo aspetto da tenere in considerazione riguarda la possibilità che, a seguito della colluttazione, i veicoli coinvolti possono essere esposti al rischio di incendio o esplosione: in questo caso, è necessario allertare immediatamente i vigili del fuoco e, se la situazione lo consente, mettere al riparo il maggior numero di persone possibili. 

È bene specificare che solo questo rischio consente, eventualmente, di spostare dei feriti dal luogo dell’avvenimento dell’incidente: in tutti gli altri casi, infatti, è necessario che vengano soccorsi da personale sanitario qualificato, onde evitare che il quadro clinico del soggetto possa peggiorare. Diventa, quindi, inevitabile chiamare prontamente il 118 per chiedere l’intervento di personale sanitario. 

In questi casi, è necessario che sul luogo dell’incidente siano presenti anche le forze dell’ordine, che devono effettuare tutti i rilievi del caso, stilare una relazione dell’accaduto e, in alcuni casi, cercare di riportare la calma tra le persone coinvolte. Quanto dichiarato dalle forze dell’ordine, poi, avrà un ruolo di rilevante importanza anche per quanto concerne le dichiarazioni da presentare alla propria compagnia assicurativa. 

A chi rivolgersi per liberare la carreggiata 

La maggior parte degli incidenti stradali, tuttavia, si concludono, fortunatamente, senza la necessità che intervengano le forze dell’ordine. In questi casi, le parti coinvolte compileranno la cosiddetta “constatazione amichevole”, il documento che dovrà essere presentato alla compagnia assicurativa con la quale si è stilata la RCA. 

Tramite la constatazione amichevole, infatti, le compagnie stabiliscono, in caso di mancato accordo tra le parti, quale sia quella che ha diritto al rimborso e quella, invece, tenuta a risarcire il danno causato: è estremamente importante, di conseguenza, compilarlo in maniera adeguata, usando terminologie semplici ed adeguate a consentire, a chi di competenza, di poter valutare compiutamente quanto accaduto. 

Se i veicoli sono danneggiati e non è possibile rimuoverli, in alcun modo, dalla carreggiata, si rende indispensabile chiamare un carroattrezzi, al fine di poter rendere la viabilità nuovamente fruibile da parte degli altri utenti della strada, come fanno gli automobilisti capitolini ricorrendo al più esperto e professionale soccorso stradale Roma

Tutti questi comportamenti sono da adottare indispensabilmente in caso di incidente, che, seppur resti un momento di grande preoccupazione e stress, dev’essere gestito adeguatamente, rispettando, pedissequamente quanto scritto in questo articolo. Ogni persona, infatti, reagisce in modo differente, ma non per questo il luogo dell’incidente deve essere teatro di situazione di forte tensione: per qualsiasi diatriba, meglio avvisare le forze dell’ordine e ristabilire, immediatamente, un quadro ambientale il più sereno possibile.