Quali sono i principali componenti di una caldaia e a cosa servono.

Le caldaie murali a gas sono composte da un insieme di componenti necessari per fare in modo che la caldaia funzioni al meglio e non ci siano problemi di riscaldamento all’interno di un ambiente: qualora infatti soltanto uno di questi componenti dovesse rompersi, la caldaia smetterebbe di funzionare e ci si dovrebbe rivolgere ad un tecnico specializzato che provveda ad acquistare e installare i ricambi caldaie.

Fra i componenti più importanti di una caldaia troviamo sicuramente la scheda di regolazione che serve per controllare il corretto funzionamento di tutti gli altri componenti di una caldaia: dalla scheda di accensione partono i collegamenti verso gli altri componenti di una caldaia quali il circolatore, la sonda di temperatura, il pressostato, etc.

Il pressostato dell’aria è invece un dispositivo necessario per la sicurezza della caldaia in quanto garantisce l’accensione del bruciatore solo qualora i fumi vengano evacuati in maniera corretta: tramite infatti la pressione che viene generata dal ventilatore l’aria raggiunge i tubicini venturi (che hanno la funzione di comunicazione fra il ventilatore e il pressostato aria) che sono collegati al pressostato dell’aria.

Altro elemento molto importante è il bruciatore che è un componente di acciaio dal quale esce il gas che viene poi acceso dalla scintilla che viene generata dalla candeletta di accensione che si trova sopra.

Il circolatore invece ha la funzione di far andare l’acqua all’interno de due circuiti idraulici che sono presenti: quando deve riscaldare immette l’acqua nello scambiatore primario verso i radiatori al fine di trasmettere il calore che viene generato. Quando invece si attiva l’acqua calda sanitaria (che viene presa da un rubinetto quando viene attivato dalla parte calda) il circolatore ha la funzione di spostare l’acqua calda dallo scambiatore principale verso uno scambiatore secondario.

All’interno di un caldaia è presente anche uno scambiatore di calore primario che viene riscaldato ad una distanza di circa 10 cm dalla fiamma che si trova all’interno della camera di combustione: all’interno dello scambiatore  l’acqua diviene calda ed è spinta dal circolatore: gli scambiatori possono essere di tipo bitermico o monotermico.

Le caldaie sono anche formate da una camera di combustione che è dove si accende il gas che proviene dal bruciatore: le pareti della camera di combustione sono fatte di fibra di ceramica e hanno la funzione di isolamento termico.

Il ventilatore all’interno di una caldaia serve per fare in modo che i fumi escano dalla camera di combustione verso l’esterno delle abitazioni attraverso i tubi dei fumi; la valvola di sicurezza serve invece per buttare fuori acqua tutte le volte che dentro la caldaia si verifica una pressione superiore ai 2,5/3 bar (le motivazioni per cui la pressione aumenti sono diverse e imputabili a varie cause che vanno verificate con un tecnico esperto).

Altri elementi importanti di una caldaia sono il flussostato e il flussometro: il primo serve per attivare elettronicamente la scheda quando viene aperto il miscelatore dell’acqua calda, il secondo invece per generare un campo magnetico avviene la rotazione della ventola quando avviene il passaggio dell’acqua.