Cosa sono le mappe catastali e a cosa servono

Cosa sono le mappe catastali e quando si possono utilizzare?

Ad oggi, le mappe catastali sono consultabili in diverse modalità direttamente dall’Agenzia delle Entrate, oppure si può inviare una richiesta al Catasto o ancora si può usufruire di servizi dedicati che permettono di consultare la mappa catastale terreni. Vediamo più nel dettaglio cosa sono le mappe catastali, come funzionano e le modalità di richiesta in questa guida dedicata.

Cos’è una mappa catastale?

La mappa catastale è una rappresentazione grafica del terreno in scala 1:2000 che mediante individuazione e descrizione delle particelle che sono censite da parte del Catasto dei Terreni forniscono: forma e posizione delle linee che vanno a delimitare la zona del demanio, ossia strade, acqua ecc…e delle circoscrizioni amministrative.

La mappa catastale, inoltre, rappresenta una sagoma che va a identificare i fabbricati che sono presenti e segnala in modo corretto i punti fiduciali e trigonometrici. Per legge, come riportato sul sito dell’Agenzia delle Entrate, si può richiedere un estratto della mappa che riguarda una oppure più particelle limitrofe oppure un foglio di mappa per intero.

La visura serve a mostrare posizione e geometria di una particella del Catasto Terreni oppure dei fabbricanti sovrastanti che fanno riferimento a una specifica porzione del foglio catastale.

Dove e chi può richiedere la visura delle mappe catastali

I soggetti che sono titolari, anche solo in parte, di un diritto di proprietà oppure di un diritto di eventuale godimento hanno la possibilità di richiedere la consultazione della mappa in modo completamente gratuito e con relativa esenzione dei tributi necessari. Questo vale solo per quelle particelle di cui sono titolari al catasto.

Le modalità con le quali si possono visionare le mappe catastali di propria proprietà e delle quali si gode di diritti reali prevedono:

  • Uffici Provinciali – Territorio dell’Agenzia delle Entrate con esclusione delle sedi di Trento e Bolzano, nelle quali il servizio invece è gestito da parte delle Province Autonome.
  • Comuni, Unioni e Associazioni di Comuni – L’elenco degli sportelli e orari di apertura di questi sono disponibili nelle sezioni “Catasto e Cartografia” nelle pagine del sito degli uffici dedicati.
  • Sportelli Catastali decentrati – pensati per le sedi delle Comunità Montane

Questi sono i principali metodi di consultazione per riuscire a visionare le mappe catastali rivolgendosi direttamente agli uffici di competenza.

Come visionare le mappe catastali online

Le mappe catastali possono essere visionate e richieste anche per via telematica. È possibile accedere a questo servizio dedicato online:

  • In modalità telematica mediante l’Area Riservata Entratel – Fisconline mediante il servizio per la consultazione delle visure, delle planimetrie, delle ispezioni ipotecarie per gli immobili di propria proprietà.
  • Servizio per la Consultazione Personale Online, questo è accessibile mediante il sito internet istituzionale.
  • Dal sito dell’Agenzia delle Entrate scegliendo direttamente se accedere gratuitamente in quanto proprietari della porzione di terreno da consultare oppure a pagamento corrispondendo gli oneri richiesti.
  • Attraverso servizi dedicati alla consultazione delle Mappe Catastali che sono accessibili a tutti coloro, che anche se non proprietari desiderano verificare linee di demarcazione demaniale e altre informazioni sul terreno di loro interesse. Il Servizio Catastale Telematico a pagamento effettuato mediante il servizio pagoPA prevede oneri e commissioni che vengono applicate a seconda del prestatore del servizio di pagamento e allo strumento con la quale si effettua.

Se si vogliono i dati direttamente in formato cartaceo e non in formato telematico o .pdf, bisognerà obbligatoriamente rivolgersi all’Ufficio Provinciale e del Territorio competente, dove si potrà anche prendere appunti su quanto visionato.

In conclusione, la consultazione delle mappe catastali è aperta a tutti. Chi è proprietario per intero o solo di una piccola parte ha diritto a visionarle gratuitamente. Tutti coloro che non godono di alcun diritto reale su questo dovranno rivolgersi a servizi a pagamento.