Metalmeccanici, c’è il nuovo contratto

Alla fine di estenuanti trattative si è giunti all’accordo per il nuovo contratto dei metalmeccanici. Oltre ad aggiustamenti normativi che comunque hanno il loro peso, l’accordo prevede un aumento mensile di 92 Euro lordi mensili che, di questi tempi, sono già un risultato che consente ai lavoratori un poco di respiro in più e, si spera, anche un incentivo alla spesa, dando un contributo alla ripresa dell’economia.

Questo rinnovo contrattuale è stato siglato da tutte le sigle sindacali confederate, dopo due rinnovi a firme disgiunte, cosa che rappresenta un fatto importante perché rappresenta il ritorno all’unità sindacale dopo anni di dissidi, il più importante dei quali si è esplicitato con l’accordo Fiat per lo stabilimento campano che ha visto mancare la firma della Fiom con conseguenze negative rispetto ai lavoratori aderenti a tale sindacato che, per vedersi reintegrati al lavoro, sono dovuti ricorrere alla Magistratura.

Il contratto dei metalmeccanici da sempre rappresenta un punto importante nel panorama contrattuale italiano perché interessa milioni di lavoratori e funge da sempre da punto di riferimento per molti rinnovi contrattuali di categoria.