Camera da letto: come disporre tutti gli elementi d’arredo

Ogni elemento d’arredo presente all’interno della camera da letto richiede una posizione nell’uno o nell’altro verso in base ad una serie di fattori. Solo in questo modo otterremo la stanza così come l’avevamo immaginata nella nostra testa.

Per capire però quale debba essere la disposizione ideale bisogna capire non solo quale sia lo spazio a disposizione ma anche quale sia l’utilizzo che faremo della stanza: se cioè sarà esclusivamente utilizzata di sera, quante persone ci dormiranno, o che cosa dovremo mettere nell’armadio.

Camera da letto: occhio a pareti armadi e angoli

Dopo aver deciso quale debba essere la posizione del letto, possiamo passare agli altri punti di forza nel nostro arredamento. Prima attenzione va posta sulle pareti e su come le stesse vogliamo impegnarle, magari pensando con attenzione agli astri funzionali delle stesse. Un buon abbinamento personalizzato e originale andrà di sicuro a definire una stanza, che non solo può fungere da stanza da notte, ma anche da studio e da stanza conserva gioielli.

Sì, perché soprattutto le donne ci tengono ai loro gioielli e i loro bijoux e inevitabilmente tenderanno a cercare uno spazio in camera dedicato ai loro preziosi. Bracciali orecchini anelli e collane, ce ne sono di tutti i gusti e per ogni personalità: per maggiori informazioni clicca qui.

L’arredo di una stanza da letto può tranquillamente rispettare le regole di design e buon gusto, purché si organizzi lo spazio in modo esaustivo. Non dovranno mai mancare dettagli ricercati come tappeti lampade o scrigni porta oggetti. Quel che conta sarà una scelta importante e giusta a livello di modello e stile, per degli accessori che possano far pendant con il resto della casa. Ogni angolo della stanza potrà essere funzionalizzato per ricavare quanto più spazio possibile.

E per il discorso armadio esso deve esser capiente ma non ingombrante, per cui la sua posizione sarà di rilevante importanza all’interno di una stanza. Il segreto è di disporlo in modo tale da ricreare un’atmosfera scenografica, dall’aria insolita e minimal che ben si sposa con il letto.

Quando manca lo spazio nella camera da letto

Qualora avessimo una stanza da notte di piccole dimensioni, la cosa che bisogna fare è ricavare lo spazio per far entrare in maniera armoniosa qualunque cosa. In un simile caso, ci vuole un’idea furba e pratica come la disposizione dei mobili lungo le pareti, facendo attenzione a ricreare un effetto visivo scenico e altamente strategico. Come ad esempio si potrebbe optare per ante scorrevoli dell’armadio fatte a specchio, così da risolvere non solo il problema di ante ingombranti ma anche di dover trovare un buco per uno specchio sulla parete

Inoltre se lo spazio scarseggia non andrà bene allinearsi con modelli precostituiti o con planimetrie talmente complesse da confondersi. Andranno dunque bene arredi removibili e dal tono leggero, piccoli tavolini ad esempio da sostituire ai comodini, mensole al posto delle librerie e letti senza testiera. Questi sono solo alcuni dei piccoli accorgimenti validi per recuperare spazi.

Camera da letto: mai rinunciare al comò

Che sia di due, tre o quattro cassetti, il comò è la tradizione per antonomasia in una camera da letto. Il suo utilizzo è molteplice, motivo per cui nonostante sia un mobile retrò, oggi il design si è adeguato con la presentazione sul mercato di modelli contemporanei e all’avanguardia, pratici e polifunzionali.

Spesso associati ad un specchio, i comò sono i regnanti incontrastati della camera, anche se quest’ultima dovesse esser piccola. Anzi al di là delle solite linee rigide, oggi è inteso con volume autonomo e dal sapore moderno.