Viareggio, artista di strada insultato e innaffiato, poi le scuse

La vicenda ha fatto discutere e indignare: Boris Egorov è un artista di strada e per vivere si esibisce per far divertire i bambini con le bolle di sapone, a Viareggio. Tutti in città lo conoscono di vista, anche perché non fa male  a nessuno e anzi, è anche bravo nel suo lavoro.

Boris, l’uomo delle bolle, quel maledetto giorno si trovava al di fuori della sua ziona abituale perché un ragazzo voleva fare delle riprese. Si erano stabiliti nella zona del Mondodisco 48, e lì è scoppiato il putiferio. Un dipendente del negozio è uscito e dapprima ha intimato Boris di andarsene, poi lo ha minacciato, infine lo ha innaffiato con una manichetta. Ha continuato imperterrito nonostante alcuni abitanti sono intervenuti a favore dell’artista di strada. Sulla vicenda è intervenuto pure il sindaco, tanto che è stato il testimone delle scuse tra il proprietario del Mondodisco 48 e Boris. Il titolare del Mondodisco 48 ha voluto fortemente incontrare l’artista di strada e stringergli la mano in segno di scuse, le quali sono state accettate. Non si sa che fine farà il dipendente fautore del brutto gesto, ma di scuro non ha scuse, visto che il video è diventato talmente virale da esser arrivato anche all’estero.

Gli abitanti di Viareggio avevano in programma un corteo per manifestare la loro solidarietà all’artista di strada oggi alle 16, proprio vicino al negozio Mondodisco 48, ma non si sa ancora se è confermata o, a seguito del chiarimento tra l’artista di strada e il proprietario, sia stata annullata.