Operazione Sub-Urbe, 10 membri del clan mafioso Spada arrestati a Ostia

Il Comando dei Carabinieri ha effettuato un blitz a Ostia. Arrestati 10 componenti del clan Spada nell’operazione Sub Urbe

All’alba di ieri il Comando dei Carabinieri, nell’operazione “Sub Urbe“, ha eseguito un blitz al clan mafioso di Ostia: sono stati arrestati 10 membri del clan Spada. Il blitz a Ostia nell’operazione Sub Urbe è stato eseguito in quanto gli Spada, tra il 2011 e il 2015, hanno realizzato ben 40 atti criminali tra intimidazioni ed estorsioni aggravate dal metodo mafioso sia nel quartiere di Ostia, costituito prevalentemente da case popolari, che in diversi stabilimenti balneari.

Il clan Spada puntava a isolare Baficchio (clan mafioso suo “rivale”) per appropriarsi della sua zona di spaccio: inoltre gli Spada miravano già da molto tempo alla gestione delle assegnazioni delle case popolari a famiglie bisognose in cambio di mazzette.

Infatti sono numerosi i casi di sfratto forzato in nome della supremazia del clan Spada. A riguardo, il procuratore aggiunto della Repubblica di Roma, Michele Prestipino, durante la conferenza stampa tenuta al comando provinciale dei Carabinieri ha dichiarato: “Contestiamo ai soggetti arrestati una serie di estorsioni consumate o tentate, commesse dai componenti degli Spada, nei confronti di alcuni esponenti di un altro gruppo criminale che era particolarmente attivo negli anni passati.

Oggi i componenti di questo gruppo sono oggetto di un’attività pesante di espulsione dal territorio, di uno sfratto forzato dagli alloggi popolari di Ostia dove abitavano. Ciò ha messo in luce la gestione di fatto degli Spada dell’assegnazione di questi alloggi popolari”. “Questo- aggiunge Prestipino- crea un grande problema e si concretizza con minacce, intimidazioni ed atti di violenza forte e significativa. In questo quadro si inserisce la gambizzazione di Massimo Cardoni” avvenuta il 22 ottobre del 2015 davanti al Conad di via Cagni.