Dieta mediterranea? Stiamo mangiando broccoli cinesi e basilico indiano, la denuncia

Coldiretti ha presentato una denuncia con la blacklist degli alimenti che mangiamo ogni giorno. Dieta mediterranea e mangiare sano? Sono due punti delicati della situazione quando veniamo a sapere che i broccoli arrivano dalla Cina e il basilico dall’India. In migliaia di agricoltori si sono riuniti a Napoli per la manifestazione e la presentazione della blacklist dei prodotti agroalimentari che entrano in Italia e che finiscono sui nostri piatti.

La blacklist dei cibi contaminati ha dell’incredibile, il 92% dei broccoli che proviene dalla Cina è contaminato da residui chimici, non da meno il basilico che arriva dall’India che su dieci casi almeno sei presentano irregolarità. Invece il prezzemolo vietnamita arriva fino a 78% di irregolarità.

Al Palabarbuto di Napoli si sono presentati i rapporti della Coldiretti in collaborazione con EFSA,  l’Agenzia europea per la sicurezza alimentare. Ovviamente il primato delle irregilarità lo detiene la Cina che ha quintuplicato l’esportazioni del sugo di pomodoro verso l’Italia.

Nella blacklist della Coldiretti anche i piselli che arrivano dal Kenya e il peperoncino della Thailandia con irregolarità di uno su dieci. Una situazione molto preoccupante visto che ci avviciniamo all’estate e i meloni e cocomeri che arrivano in Italia dalla Repubblica Dominicana non sono a norma per il 14%.

Il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo precisa come segue: “Non c’è più tempo da perdere e occorre rendere finalmente pubblici i flussi commerciali delle materie prime provenienti dall’estero per far conoscere anche ai consumatori i nomi delle aziende che usano ingredienti stranieri“. Ovviamente noi consumatori più informazioni avremmo meglio è almeno cosi siamo sicuri di ciò che portiamo a casa dal mercato o supermercato. Moncalvo aggiunge: “bisogna liberare le imprese italiane dalla concorrenza sleale delle produzioni straniere realizzate in condizioni di dumping sociale, ambientale con rischi concreti per la sicurezza alimentare dei cittadini”.

Ci stiamo rovinando la nostra agricoltura e la fatica degli agricoltori italiani per portare sui nostri tavoli prodotti di casa nostra, ovviamente l’import fà bene all’economia ma sicuramente ci devono essere più controlli su ciò che entra in Italia. Facciamo il tifo insieme per la Coldiretti che ci tiene sempre informati.