I lavori di nicchia nel mondo della moda

Lavorare nel mondo della moda è il sogno di tantissimi giovani. Questo settore, preziosa eccellenza per l’Italia, viene spesso raccontato fermandosi in superficie, a quello che finisce sulle copertine patinate e che non sempre permette di comprendere fino in fondo la genialità del comparto. Si guarda ai grandi marchi, alla possibilità, lato sbocchi professionali, di lavorare con una di queste realtà, senza prendere minimamente in considerazione l’esistenza di lavori cosiddetti di nicchia. Si tratta di professioni delle quali non si parla tanto, ma che fanno la differenza dal punto di vista della qualità del prodotto finale e che, se intraprese, permettono di acquisire un know how oggi più che richiesto a livello nazionale (e non solo).

Ricamatore

L’antica arte del ricamo sta vivendo un momento di grande fortuna e rinascita negli ultimi tempi. Per rendersene conto, basta chiamare in causa l’esempio degli abiti destinati a grandi occasioni come i red carpet dei festival, pezzi unici che richiedono ore e ore di tessitura e di ricamo e che rimangono impressi anche per diversi anni nell’immaginario collettivo. Consigliabile, una volta scelto questo ambito che, come molti di quelli artigianali, patisce la carenza di personale qualificato, è specializzarsi ulteriormente. Farlo vuol dire focalizzarsi su creazioni artigianali come quelle con il ricamo francese, una tecnica molto diffusa in quanto permette di ottenere un gradevole effetto tridimensionale perfetto per decorazioni con pattern geometrici o floreali, caratteristiche che, periodicamente, tornano al centro dei trend. Da dove iniziare? Dalle alte scuole dei mestieri della moda, che offrono spesso corsi verticali.

Content creator oltre i format convenzionali

 Amare la moda e fare il content creator: quasi una scelta automatica per molti giovani al giorno d’oggi. Per fortuna, rispetto al passato – e anche grazie a recenti scandali che hanno coinvolto grandi marchi e altrettanto importanti nomi del mondo social – c'è chi la critica, ricordando che i format oggi più in voga non raccontano in maniera efficace l’unicità del fashion made in Italy. Sulla scia di questo cambio di passo sempre più potente, si stanno diffondendo diversi progetti di creatività social che vedono in primo piano approfondimenti su materiali, caratteristiche di prodotti vintage, peculiarità delle filiere. I numeri sono ancora piccoli rispetto a quelli dei creator tradizionali, ma con tutte le carte in regola per crescere visto anche il fatto che, oggi come oggi, le aziende interagiscono con consumatori molto più informati rispetto al passato e tendenti a scegliere i prodotti anche sulla base del loro impatto positivo sul mondo.

Material innovation manager

Più che la professione in sé, di nicchia sono oggi i materiali innovativi che, nei prossimi anni, la figura lavorativa in questione sarà chiamata a selezionare fra le varie alternative interessanti per le aziende. Un capitolo importante in questo campo deve essere dedicato alle alternative alla pelle. Fra le strade principali percorse dai grandi brand negli ultimi anni troviamo quelle che hanno portato alla scelta di utilizzare parti della radice del fungo, che sono state opportunamente conciate per arrivare a risultati che non hanno nulla da invidiare, lato estetico, alla pelle come l’abbiamo sempre conosciuta, dimostrando che anche chi vuole gagner de l’argent au casino en ligne può apprezzare materiali sostenibili. Ad oggi si sono palesati diversi ostacoli, tra cui la presenza concreta della plastica, ma il futuro è tutto orientato verso la sua eliminazione, il che rappresenta un aspetto fondamentale quando si parla di sostenibilità. Sempre in ottica di ricerca di un’alternativa alla pelle, si stanno affermando soluzioni che prevedono l’utilizzo di ingredienti come le piante e i minerali. Per quanto riguarda le prime, fra le alternative più interessanti e curiose spiccano i rifiuti organici derivanti dall’ananas. Con stipendi medi che, in Italia, superano già i 90k annui, questa professione è la scelta ideale per chi ama la moda ed è animato da quella curiosità che fa crescere la passione per il proprio lavoro ogni giorno che passa.