Borsa di Milano chiude male l’anno

Nonostante gli ultimi due mesi siano stati in live recupero, per la Borsa di Milano il 2016 è stato un anno brutto, con una chiusura a fine anno con una perdita del 10,2%. A trascinare giù la Borsa è stato soprattutto il settore bancario che ha perso, in totale, 43 miliardi di capitalizzazione, segnando un negativo pari al 39%.

Nel dettaglio, spicca la Banca popolare con un -75,8%, ma anche il Banco popolare di Milano ha perso il 60,8%; dati negativi anche per Unicredit -46,8% e Banca Intesa a -21,4%, mentre UBI ha perso il 57,8%. In tutto questo non abbiamo considerato Mps, vera stella nera del 2016 e per la quale il futuro è ancora incerto, mentre si attende il piano industriale a fine gennaio e le modalità con le quali lo Stato interverrà per il salvataggio.

Sul fronte delle Borse Europee, la Borsa di Londra ha registrato un risultato positivo del 14,4%, seguita da Francoforte con il 6,9% e Parigi al +4,9%. Meno bene, invece, Madrid che chiude con un consuntivo negativo di 2 punti. Non bene nemmeno le Borse orientali, con quella cinese che delude con un -11,2, tra le peggiori. Buono l’indice Dow Jones con il +13,7%. Il bene rifugio per eccellenza, l’oro, chiude il 2016 con un incremento dell’8,9%.