Alitalia, la vicenda ancora in evidenza

Il 10 gennaio l’Amministratore Delegato di Alitalia, Cramer Ball, presenterà il piano industriale della Compagnia di bandiera italiana. Nell’esercizio del 2016 Alitalia ha accumulato un passivo pari a 400 milioni di Euro e deve constatare che esistono delle rotte che sono in pesante passivo. Una di queste è il collegamento tra Milano Malpensa e Roma Fiumicino che registra un passivo di oltre 6 milioni di Euro.

Per questo motivo sarà abolita, mantenendo il collegamento della Capitale con il capoluogo meneghino soltanto dallo scalo di Linate, più vicino alla città. Il problema della rotta che verrà abolita è legato alla distanza di Malpensa dalla città, circa un’ora di viaggio e dagli efficienti collegamenti ferroviari che in poco tempo collegano le due città da centro a centro. Agguerrita anche la concorrenza delle Compagnie Low Cost che toglie passeggeri ad Alitalia.

Uno spiraglio di maggiore operatività deriva dalla scadenza dell’accordo di rotte di Air France e KLM da Linate; probabilmente sarà riconfermato ma in cambio dell’operatività di Alitalia verso USA, Messico e Canada, ora scarsa. Altro punto che sarà certamente contenuto nel piano riguarda gli scatti di anzianità che verranno congelati ma soprattutto la questione spinosa degli esuberi di personale.